Valutazione dell'imposta patrimoniale di Basilea Campagna
Imposta patrimoniale di Basilea Campagna: Regole di valutazione
Basilea Campagna valuta generalmente i beni al valore di mercato, con regole specifiche per gli immobili (valore catastale), titoli, società private, assicurazioni sulla vita e partecipazioni dei dipendenti.
A Basilea Campagna, l'imposta sul patrimonio viene prelevata sul patrimonio netto del contribuente alla fine del periodo d'imposta, di norma 31 dicembre. La Steuergesetz cantonale e il Baselbieter Steuerbuch (Band 1 - Vermögen) definiscono come le diverse classi di attività devono essere valutate (in particolare §§ 42-47 StG e Steuerbuch numeri 42-47). le diverse classi di attività devono essere valutate (in particolare i §§ 42-47 StG e i numeri 42-47 dello Steuerbuch).:contentReference[oaicite:0]{index=0}
Questa pagina riassume i principali metodi di valutazione per le principali categorie di beni e li collega alla documentazione prevista dall'amministrazione fiscale di Basilea Campagna. dall'amministrazione fiscale di Basilea Campagna.
1. Principio generale (Steuerbuch 42 Nr. 1)
Come regola generale, Le attività sono valutate al valore equo di mercato (Verkehrswert), a meno che non si applichino disposizioni specifiche per determinate classi di attività.:contentReference[oaicite:2]{index=2} Questo principio viene poi perfezionato da norme dettagliate per i beni aziendali, gli immobili, i titoli e le assicurazioni.
2. Beni immobili
Per Basilea Campagna, la valutazione standard dei beni immobili ai fini dell'imposta sul patrimonio segue una valore catastale cantonale (kantonaler Katasterwert)::contentReference[oaicite:3]{index=3}
- Il valore catastale è determinato dal Cantone tenendo conto sia di valore di mercato e valore reddituale.
- Serve come vincolo valore dell'imposta sul patrimonio per gli immobili situati a Basilea Campagna.
- Gli avvisi di stima ufficiali costituiscono la prova principale e devono essere conservati insieme ai documenti fiscali.
Per i beni agricoli e altri casi speciali, le sezioni dello Steuerbuch relative ai beni immobili (43 n. 1 e segg.) forniscono ulteriori dettagli, compreso l'uso dei valori di reddito per alcune proprietà agricole.
3. Beni aziendali e beni immateriali (Steuerbuch 42 Nr. 2)
Per beni mobili d'impresa e attività immateriali detenuti in un'impresa individuale o in una società di persone, Basilea Campagna collega valutazione dell'imposta sul patrimonio alla bilancio delle imposte sul reddito:
- Le attività aziendali sono generalmente valutate al valore di bilancio fiscale utilizzati ai fini dell'imposta sul reddito.
- Le riserve nascoste e gli ammortamenti devono seguire regole fiscalmente accettabili; svalutazioni troppo aggressive possono essere contestate.
- In caso di capitalizzazione di beni costruiti in proprio o di lavori propri, si applica la guida dello Steuerbuch sulla valutazione dei servizi propri.:contentReference[oaicite:4]{index=4}
In pratica, ciò significa che l'imposta patrimoniale sui beni aziendali segue la stessa logica di valutazione dell'imposta sul reddito d'impresa, soggetto a revisione da parte dell'amministrazione fiscale.
4. Assicurazione sulla vita e sulle rendite
La guida cantonale sul “Vermögen” afferma che le polizze di capitale sono tassate al valore di riscatto compresa la partecipazione agli utili::contentReference[oaicite:5]{index=5}
- Assicurazioni private sulla vita e polizze di capitale simili: tassabili al loro valore di riscatto (Rückkaufswert), , compresa l'eventuale partecipazione agli utili.
- Contratti di rendita rimborsabili: trattate allo stesso modo quando esiste un valore di riscatto.
- Attività pensionistiche nel 2° pilastro e nel pilastro vincolato 3a rimangono esenti dall'imposta sul patrimonio.:contentReference[oaicite:6]{index=6}
La dichiarazione di polizza dell'assicuratore del 31 dicembre è il documento chiave a sostegno del valore dichiarato.
5. Titoli e crediti quotati
Le sezioni dello Steuerbuch dedicate ai “Wertschriftenvermögen” (46 n. 1 e segg.) e la guida online dell'amministrazione fiscale riassumono il trattamento dei titoli::contentReference[oaicite:7]{index=7}
- Titoli quotati: le azioni, i fondi e le obbligazioni sono valutati al loro 31 dicembre prezzo di mercato (in genere basato sul listino prezzi ufficiale di fine anno dell'FTA).
- Strumenti fruttiferi: il valore fiscale normalmente include gli interessi maturati incorporati nel valore di mercato.
- Crediti: sono valutati al valore nominale; per crediti contestati o manifestamente dubbi, , la probabilità di perdita può essere riflessa attraverso una riduzione di valore (Steuerbuch 42 Nr. 1, sezione sui crediti dubbi).:contentReference[oaicite:8]{index=8}
6. Azioni non quotate e società private (Steuerbuch 46 Nr. 2)
Basilea Campagna si riferisce esplicitamente alla Conferenza fiscale svizzera (SSK) Circolare n. 28 per valutare titoli non quotati ai fini dell'imposta sul patrimonio.:contentReference[oaicite:9]{index=9}
- La valutazione segue il metodo del praticante in KS 28 (Kreisschreiben 28): una combinazione di valore patrimoniale netto e valore reddituale.
- L'amministrazione fiscale applica questo metodo per ricavare una valore fiscale per azione sulla base dei conti dell'azienda.
- Una volta impostati, questi valori vengono utilizzati in modo coerente per tutti gli azionisti e gli anni fino a quando non vengono aggiornati.
Per le partecipazioni private non ancora coperte da una valutazione ufficiale, si dovrebbe:
- Fornire 2-3 anni di bilanci (comprese le note).
- Evidenziare le voci eccezionali e normalizzare gli utili, ove opportuno.
- Utilizzate la metodologia KS 28 come punto di partenza e siate pronti a far sì che l'ufficio delle imposte modifichi le ipotesi.
7. Azioni e opzioni dei dipendenti
Basilea Campagna ha pubblicato una guida dettagliata dello Steuerbuch su azioni e opzioni dei dipendenti nel contesto dell'imposta sul reddito (24 n. 4), che incide anche sul trattamento fiscale del patrimonio.:contentReference[oaicite:10]{index=10}
- Azioni dei dipendenti negoziabili: generalmente valutati al valore di mercato; in caso di restrizioni, una sconto appropriato possono essere concessi e riflessi nel valore fiscale.
- Opzioni e alcune partecipazioni tassate solo al momento dell'esercizio: al momento della concessione, sono tipicamente dichiarati “pro memoria” senza valore di imposta patrimoniale; La rilevanza ai fini dell'imposta sul patrimonio sorge nel momento in cui diventano esercitabili/trasferibili.
- Tutte le partecipazioni dei dipendenti devono comparire nel Wertschriften- und Guthabenverzeichnis con il valore fiscale o la nota “pro memoria”.
Per i piani globali complessi, è consigliabile una nota separata che documenti le condizioni di assegnazione, la logica di maturazione e di valutazione.
8. Altri beni e proprietà esenti da imposte
La guida cantonale “Vermögen” chiarisce il trattamento dei beni comuni e delle categorie speciali::contentReference[oaicite:11]{index=11}
- Beni domestici ed effetti personali: fanno parte di ricchezza esente da imposte (Vermögen di sicurezza).
- Veicoli a motore: sono esplicitamente menzionati come parte di ricchezza imponibile e devono essere dichiarati al realistico valore di mercato.
- Criptoasset: non ancora esplicitamente codificate, ma in pratica sono trattate come attività finanziarie e valutate ai tassi di mercato di fine anno (lista delle criptovalute dell'AFC o tassi di cambio riconosciuti).
- Metalli preziosi, arte e oggetti da collezione: valutati al giusto valore di mercato, con valutazioni professionali consigliate per oggetti di valore elevato.
- Contanti e depositi: dichiarati al valore nominale (valute estere convertite in CHF - vedi sotto).
9. Attività estere e tassi di cambio
Lo Steuerbuch sulla valutazione della ricchezza (42 n. 1) spiega che le attività in valuta estera devono essere convertite in CHF utilizzando i tassi di cambio appropriati.:contentReference[oaicite:12]{index=12}
- Utilizzare il Listino ufficiale dei tassi di cambio di fine anno dell'AFC per ogni valuta estera.
- Gli immobili esteri sono valutati al valore di mercato locale/ufficiale e poi convertiti in CHF per l'imposta patrimoniale di Basilea Campagna.
- Conservate gli estratti conto nella valuta originale e una nota o una stampa del tasso di cambio applicato.
10. Passività e deduzione dei debiti (Steuerbuch 48 Nr. 1)
I debiti deducibili riducono la ricchezza imponibile. Ai sensi del § 48 StG e della guida Steuerbuch, si applicano i seguenti principi::contentReference[oaicite:13]{index=13}
- Debiti per i quali il contribuente è l'unico responsabile sono normalmente interamente deducibile al valore nominale.
- Obbligazioni congiunte, di garanzia o simili sono deducibili solo nella misura in cui il contribuente deve sostenerli economicamente.
- I debiti in valuta estera sono convertiti agli stessi tassi di cambio di fine anno delle attività.
I contratti di prestito, gli atti di mutuo e le conferme di saldo del 31 dicembre costituiscono la documentazione di base per le detrazioni del debito.
11. Tempistica e periodo fiscale
Il Kantonsblatt di Basilea Campagna e lo Steuerbuch sottolineano che l'imposta sul patrimonio viene calcolata sulla base del valore di mercato. posizione patrimoniale al termine del periodo d'imposta, di solito l'anno solare.:contentReference[oaicite:14]{index=14}
- Il periodo d'imposta è l'anno solare; l'obbligo fiscale sorge generalmente per l'intero anno se presente a fine anno.
- Per i titolari di aziende con esercizi non calendarizzati, il bilancio fiscale che si chiude entro l'anno è decisivo per la ricchezza aziendale.
- Per le successioni e i trasferimenti nel corso dell'anno si applicano speciali regole temporali; il Kantonsblatt spiega che nei casi di successione l'imposta sul patrimonio viene ripartita tra i vari sottoperiodi (prima e dopo l'evento successorio).:contentReference[oaicite:15]{index=15}
12. Pianificazione
- Immobili: Il valore catastale è centrale. Tenete traccia delle rivalutazioni e delle ristrutturazioni più importanti, che confluiscono direttamente nella base imponibile del vostro patrimonio.
- Proprietari di aziende: Poiché i beni aziendali seguono i valori dell'imposta sul reddito, le scelte contabili (ammortamento, riserve occulte) influiscono sia sull'imposta sul reddito che su quella sul patrimonio: il coordinamento è fondamentale.
- Azioni non quotate: Le valutazioni basate su KS 28 e i valori fiscali ufficiali forniscono un quadro di riferimento strutturato; utilizzateli in modo proattivo per le strategie di successione e donazione.
- Partecipazione dei dipendenti: Capire se il piano è tassato al momento dell'assegnazione o dell'esercizio: questo determina se si applicano le dichiarazioni “pro memoria” o i valori patrimoniali completi. dichiarazioni "pro memoria" o valori patrimoniali completi.
- Indennità e tariffe: La combinazione di valutazioni precise con le esenzioni cantonali (ad es. soglie di 75.000 / 150.000 franchi) e le aliquote d'imposta comunali spesso contano più delle differenze marginali nei valori patrimoniali.
